Il Napoli Basket ha ufficializzato nella giornata di ieri, la firma del General Manager, James Laughlin (già anticipato dalla nostra redazione tempo addietro). Insieme al nuovo GM, è sbarcato in terra napoletana anche Ed Croswell.
𝗙𝗼𝗰𝘂𝘀 𝘀𝘂 𝗘𝗱 𝗖𝗿𝗼𝘀𝘄𝗲𝗹𝗹, 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗡𝗮𝗽𝗼𝗹𝗶 𝗕𝗮𝘀𝗸𝗲𝘁
Nato a Filadelfia nel 1999, Ed Croswell si forma cestisticamente tra le università di La Salle e Providence. Proprio con quest’ultima vive la sua miglior stagione in NCAA, chiusa con 13.3 punti e 7.5 rimbalzi in 28.7 minuti di media. Esordisce nel basket professionistico in Turchia, nella squadra satellite del Fenerbahçe, militante nella seconda lega turca: chiude con 19 punti e 9.4 rimbalzi di media, cifre che raccontano un impatto immediato. Nella scorsa stagione ha iniziato in Germania, al Francoforte Skyliners, per poi trasferirsi in Lituania ai Nevezis: in forza a questi ultimi produce 16 punti 6 rimbalzi e 1 assist in 25 minuti di media.
Ora arriva a Napoli come primo americano dell’era Rizzetta, su richiesta diretta di coach Alessandro Magro. Centro di 2.02 m per 110 kg, Croswell è un lungo atipico per il nostro campionato. Ha talento offensivo, e lo dimostra rendendo l’uno contro uno fronte a canestro una delle sue armi preferite, grazie a un primo passo esplosivo e a una buona capacità di finalizzare con il contatto, sebbene fatichi di più nel traffico. È efficace anche spalle a canestro, dove possiede una buona varietà di movimenti in post basso. Sorprende per la capacità di guidare la transizione e concluderla in prima persona: un aspetto raro per un centro. Ottimo rollante, ha tempi intelligenti nei tagli verso il ferro e può essere devastante se affiancato da un playmaker dalle letture avanzate.
Non è un saltatore d’élite, ma è comunque un buon atleta verticale: schiacciate e stoppate non mancano all’appello. Sottovalutate, invece, sono le sue doti di passatore. Croswell possiede un IQ cestistico offensivo spiccato, che lo rende capace di far circolare bene la palla e di leggere vantaggi anche da post alto o in movimento. Difensivamente è ancora acerbo: salta spesso sulle finte e commette errori di timing nei closeout e negli aiuti, limiti attribuibili in gran parte all’inesperienza. Con un coach attento e preparato come Magro, però, può crescere sensibilmente anche in questo aspetto.
Il focus su Ed Croswell è anche su Instagram

Mi chiamo Davide e sono da sempre appassionato del Napoli e del Napoli Basket. Fin da piccolo seguo con entusiasmo le partite della squadra azzurra, sia sul campo da calcio che su quello da basket.