Del rapporto tra Victor Osimhen e il Napoli è un anno che ne leggiamo e ascoltiamo di tutti i colori.
Sono tante le cose che non conosco e che tutti noi non conosciamo, ed è per questo che a mio avviso a distanza di un anno “l’affare Osimhen” destabilizza (ancora) la nostra opinione pubblica, quasi ai livelli dell’estate scorsa.
Una cosa, però, la ricordo molto bene.
Ricordo molto bene l’estate del 2004, quando il 22 luglio su queste pagine, raccontai di quella volta che in uno space di aprile venni additato di follia, quanto dissi che in base alle informazioni in mio possesso la sua cessione estiva non sarebbe stata così scontata come un pò dappertutto – giustamente – veniva raccontato.
(…).
Infatti la permanenza di Victor Osimhen al Napoli era una pazzia.
Victor Osimhen era venduto al PSG, il 1° luglio si sarebbe trasferito a Parigi e con quei soldi il Napoli avrebbe (…).
Lo ricorderete sicuramente tutti.
Ci volle un brutto scherzo del destino – soprattutto per Mauro Icardi – per far sì che Victor, dopo la chiusura del mercato europeo, riuscisse a cambiare squadra, liberando il Napoli della sua “scomoda presenza”
Era infatti il 4 settembre, quando il suo passaggio in Turchia divenne ufficiale.
Senza l’infortunio di Icardi?
Sarebbe rimasto nel Napoli, a disposizione di Antonio Conte, così come si predispose mentalmente di fare e come iniziò a fare.
Diversamente, non avrebbe preso parte alle visite pre-selettive del ritiro, portando “lo scontro” con il Club ai massimi livelli.
Ci pensò il Napoli, quando decise dopo una settimana di allenamenti di metterlo fuori rosa (…).
Si, il PSG era fortemente su di lui.
Ma nell’estate 2023, quella di Garcia, quando il Napoli sostanzialmente non acconsentì alla sua partenza.
Così come il Presidente De Laurentiis ammise indirettamente durante la conferenza del tecnico francese.
Divieto che ebbe ovviamente un peso sui rapporti tra le parti.
Congiuntamente al “famoso rinnovo” che “arriva, arriva, arriva” per arrivare a fine anno dopo un’estenuante trattativa che il Napoli fu molto bravo a concludere, tutelando il suo patrimonio rappresentato dal cartellino del calciatore.
Non parlo di quello che anticipai su X a mezzo battuta in questo tweet (che pure venne firmato) ma bensì chiaramente del rinnovo di dicembre, cioè questo.
Un rinnovo che Victor non avrebbe firmato, se avesse avuto intenzione di liberarsi dal Napoli a condizioni per lui favorevoli.
Perché firmo quel contratto, con tanto di clausola? per lucrare qualche mese di stipendio maggiorato? macchè.
Victor firma per restare, non per partire.
E firma ad una cifra dal suo punto di vista congrua rispetto al grande traguardo scudetto conseguito da capocannoniera della seria A.
L’estate di Conte: che succede tra Victor e il Napoli?
Succede che il Napoli non trova l’accordo con il Chelsea ed il “mercato arabo” sul prezzo del cartellino.
Ed è in virtù soprattutto del mancato accordo con gli inglesi che questi ultimi faranno (giustamente, dal loro punto di vista) penare il Napoli per la conclusione dell’affare Lukaku (14 gol, 10 assist, AG4IN).
E poi ci sono la Turchia e gli amici di Napoli
Victor Osimhen in Turchia si è trovato molto bene.
Vorrebbe restarci, ma senza il permesso del Napoli non può.
Il “Gala” attualmente gli da tutto ciò che cerca: centralità, considerazione massima*, lo stipendio presente nel contratto del Napoli, la Champions.
*la considerazione che altrove non ha mai ricevuto, tant’è che NESSUNO ha mai considerato le sue esternazioni di mesi e mesi fa in cui disse chiaro e tondo (nella polemica a distanza con il team di Kvara) che in Arabia non sarebbe andato, per poi strapparsi TUTTI le vesti dopo il suo rifiuto al ‘Al-Hilal.
Però il Napoli giustamente vuole i soldi per il cartellino.
70 milioni, la clausola.
Il Gala li ha? beato chi lo sa.
L’Arabia? non è una pista chiusa.
Ma la “sensazione” è che accetterebbe la destinazione solo in cambio di quel “tot” di stipendio che, almeno al momento, quel mercato ancora non gli ha offerto: 30 milioni l’anno sono una cifra allucinante, peccato lui ne chieda di più.
Altre offerte? presto o tardi a rigor di logica dovrebbe riceverle.
Ma quando? beato chi lo sa.
Il Napoli accetterà somme inferiori alla clausola già scontata? beato chi lo sa.
Lo vuole la Juve? bene: fanno 100 milioni, prego.
E nel frattempo? nel frattempo a Napoli Victor Osimhen ha un amico, uno dei pochi legami extra calcio che è riuscito a crearsi.
Gli vuole bene come un fratello.
E’ un suo connazionale.
Contrariamente alla narrazione, Victor è un bravo ragazzo.
Ci tiene a certe cose.
Con il Napoli ha un contratto importante, che il Club potrebbe allungare di un ulteriore anno con clausola a suo vantaggio.
E se in assenza di accordi con il Gala, rilanci importanti dal “mondo arabo” o offerte improvvise dalla Premier, restasse al Napoli? è una pazzia.
La stessa dell’anno scorso.
Infatti questa è l’estate del 2024 ed è altamente improbabile che Antonio Conte vinca AG4IN e al primo colpo.

Co-founder @memenapoli , Docente e Consulente Marketing e Comunicazione ma soprattutto Forza Napoli Sempre a voi e famiglia!