“OH KEVIN DE BRUYNE!”
Kevin de Bruyne è nato a Drongen, precisamente il 28 giugno 1991.
In carriera ha vinto un campionato belga,una coppa di Germania, una supercoppa di Germania, 5 coppe di lega inglese, 6 premier league,3 community shield, 2 FA Cup, 1 Champions League, una supercoppa Europea e un Mondiale per Club.
È considerato uno dei migliori centrocampisti di sempre.
È stato inserito ben 9 volte tra i possibili candidati alla vittoria del pallone d’oro, arrivando terzo nel 2022 e quarto nel 2023.
Insomma, potrei fermarmi qui.
Potrei non aggiungere altro.
Kevin de Bruyne è un nuovo giocatore del Napoli.
Si! Avete capito bene, l’anno prossimo giocherà al Maradona.
Kdb sarà a Dimaro, a Castel Di Sangro, visiterà le cisterne di Castel Volturno.
Ha scelto casa a Posillipo.
La mattina si sveglierà respirando la nostra stessa aria.
Si! Kdb respirerà la nostra stessa aria.
Se ci avessero detto 5 anni fa con Gattuso in panchina, che il Napoli nel 2025 avrebbe vinto 2 scudetti in tre anni, che in panchina ci fosse stato Antonio Conte e che come centrocampisti ci fossero stati McTominay e De Bruyne, avremmo chiesto un trattamento sanitario obbligatorio.
Invece è tutto vero.
Nel 2018 quando la Juventus prese Cristiano Ronaldo in tv ci furono speciali di ogni tipo, telecamere che lo seguivano fino e dentro il bagno.
Hanno analizzato lo stacco da terra, lo scarpino di Ronaldo.
Beh mi aspetto lo stesso per de Bruyne.
Il centrocampista belga è l’acquisto più importante della storia della serie A negli ultimi 20 anni dopo CR7.
Prima il Tricolore, poi De bruyne.
Perché scegliere di vincere, quando si può dominare.
Ma se ci colleghiamo a Napoli probabilmente sono ancora sullo 0-0.
Dall’alto verso il basso.
De Bruyne è una dichiarazione d’intenti ben precisa.
Il trono è nostro, e a differenza di due anni, questa volta non abbiamo intenzione di strapparcelo dal petto da soli.
Dopo la vittoria di uno scudetto nessuna scelta scellerata, nessun Natan, nessun Rudi Garcia.
FINALMENTE!