Napoli, un sogno all’ultimo respiro….

Tutto Rimandato, il rari a Parma degli azzurri non fa male grazie a Pedro.

Diciamoci la verità: raccontare ciò che è accaduto sul campo oggi è molto, molto difficile.
Il Napoli esce con un punto dal Tardini che grazie al pareggio della Lazio a San Siro, permette agli azzurri di arrivare al Match decisivo contro un Cagliari già salvo con un punto di vantaggio sull’ Inter.
La partita del Tardini è stata tesa, tesissima.
Il Primo tempo ha il tema che tutti ci aspettavamo, il Napoli che tiene il pallino del gioco e il Parma che pensa soprattutto a difendere e ripartire.
Gli azzurri soffrono quasi nulla in fase difensiva, a parte un tiro di Sohm deviato da Meret in calcio d’ angolo al minuto 30′.
Allo stesso tempo , gli azzurri però non riescono quasi mai a trovare il varco giusto.
Ci riesce Anguissa al minuto 33 con una grande giocata condita da sombrero e conseguente tiro al volo finito sul palo interno e poi fuori dallo specchio.
Urlo strozzato in gola per i numerosissimi tifosi azzurri accorsi al Tardini.
Nessun altra emozione fino al minuto 45 per quanto riguarda il Tardini, al fischio finale di Doveri che manda tutti negli spogliatoi, arriva la notizia del vantaggio dell’Inter.

Parma-Napoli, il secondo tempo

La ripresa inizia con il Parma che si fa vedere con un altro gran tiro di Sohm che trova ancora una volta Meret pronto a mettere in Angolo.
È l’ultima azione degna di nota del Parma.
Da quel momento è il Napoli a provarci con più veemenza.

Va vicino al gol Politano che colpisce il legno
con un tiro cross che coglie impreparato Suzuki.
Il Napoli continua a tenere il possesso palla, ma come nel primo tempo non riesce ad avere la giusta fluidità per sbloccare il risultato.
Inizia la girandola delle sostituzioni con l’ ingresso di Neres e Billing per un poco propositivo Gilmour e uno spento Raspadori.
Poco dopo una gran Punizione di McTominay diretta all’incrocio dei pali impegna Suzuki che si porta a casa il MVP di giornata deviando il pallone ancora una volta sul legno alle sue spalle.
Terzo palo e poco dopo arriva la notizia del pareggio della Lazio.

Il Parma, anche per i risultati che arrivano dagli altri campi, si aggrappa al pareggio con tutti i mezzi, e conduce una partita cercando di giocare il meno possibile per il resto del match.
Il suddetto ostruzionismo innervosisce la partita, mentre l’Inter ripassa in vantaggio con un gol di Dumfries.
Al Tardini più passano i minuti e più l’intenzione dei Ducali è quella di innervosire la partita.

Si gioca pochissimo e trovare la via del gol per gli azzurri sembra un montagna sempre più difficile da scalare.
Escono Lukaku e Politano per Simeone e Ngonge per cercare un po’ di brio e freschezza.
Ma è il minuto 88 quando arriva la notizia di un Rigore per la Lazio che poi Pedro trasforma un minuto dopo.
Il risultato che sta maturando a San Siro, costringe il Napoli a non attaccare a spron battuto e cercare principalmente a non prendere gol, ma l’atteggiamento dei Gialloblú, sempre più propenso al non giocare a calcio ma a perdere tempo, fa perdere le staffe anche a Conte che al minuto 91 viene espulso insieme a Chivu per una mini rissa scatenata a seguito dell’ennesimo pallone nascosto da un calciatore del Parma.

Parma-Napoli, il rigore per il Napoli prima assegnato e poi revocato al VAR

La partita sembra andare verso il pareggio, quando Neres, appena spostato a destra, si procura un Calcio di Rigore netto.
Doveri fischia ma un lunghissimo check del Var individua un fallo di Simeone durante l’azione che ha portato al penalty.
Rigore revocato.

Nel frattempo un boato dalla curva Ospiti decreta la fine del match del Meazza e praticamente anche al Tardini nessuno ha più voglia di rischiare.

Finisce 0-0 e il Napoli, usando termini tennistici, servirà per il Campionato contro il Cagliari la settimana entrante ( da decidere la data) davanti ai propri tifosi.

Sicuramente questo campionato resterà nella Storia come tra i più combattuti degli ultimi vent’anni.
Saranno 90 minuti di pura passione, con la possibilità di alzare lo scudetto davanti ad un Maradona stracolmo di passione.

Noi no vediamo l’ora di viverli, con la consapevolezza che il traguardo è sempre più vicino.
Resistere….Resistere….Resistere.

#MEMENAPOLIPRODUCTION

CONDIVIDI SU:

COSA NE PENSI?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

MemeNapoli (Social Talk Tv) è il collettivo di tifosi del Calcio Napoli ed appassionati di calcio, nato nell’estate del 2022 da un’idea di (in ordine sparso) Matteo Sorrentino, Vittorio La Sala, Matteo Biccari e Vincenzo Salerno che, con l’ingresso in corso d’opera nel “Direttorio del Collettivo” di Enrico Nappi, utilizzando la piattaforma Twitter, oggi X, ha iniziato ad aggregare amici e tifosi del Napoli.…

CONTINUA

Ultimo Contributo

  • All Posts
  • #MEMESCOUTING
  • Amarcord Azzurro
  • Aperimister!
  • Calcio Europeo
  • Calciomercato Napoli
  • Il Calcio con la 🍎
  • Meme Editoriali Calcio Napoli
  • MEME NAPOLIBASKET
  • Meme Redazionali
  • Napoli 2023-24
  • Napoli 2024-25

MemeNapoli ©2024 | Collettivo Editoriale volontario | Web Design: Enrichè081
Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcune immagini sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, informateci tramite il nostro profilo X o la pagina Contatti