Che estate, l’estate del 2022.
Vi capita mai di pensarci? a me praticamente un giorno si ed uno no (non scherzo).
Oggi è il 4 maggio del 2025 e siam qui a celebrare il secondo anniversario del terzo scudetto della storia del Napoli.
E’ davvero l’anniversario del terzo scudetto del Napoli? non è possibile.
Incredibile, pazzesco, non ho parole: soprattutto ripensando alla “famosa estate”.
Estate 2022: l’inizio di un sogno, Napoli campione d’Italia con il Terzo Scudetto
Le scorie del finale agitato della stagione precedente.
Il Presidente De Laurentiis che promette di “fare di tutto per riportare lo scudetto al Napoli”.
Spalletti che scuote la testa in conferenza.
Le immagini dei nostri immortali Insigne e Gholum che salutano la città facendo il giro del campo.
Giuntoli, il “popolino”, Koulibaly assolutamente incedibile, ceduto pochi giorni dopo al Chelesea.
Il Presidente De Laurentiis che si vanta in conferenza “sono riuscito a venderlo a 40 milioni”.
La trattativa Mertens sulla prima pagina del Mattino.
Il saluto di Mertens, Ospina che non risponde alle telefonate della società.
Il Napoli nel frattempo sostituisce le colonne portanti degli ultimi, bellissimi, anni con perfetti sconosciuti come Kvara e Kim.
Ma chi erano, costoro?
Un Koreano con 30 partite in Turchia, un Georgiano under 23…
Il sogno Navas.
Le ansie della piazza, il campionato alle porte.
La colla dello striscione contro Spalletti fuori lo Stadio Maradona ancora non del tutto scomparsa.
Spalletti che “io ormai non mi aspetto più nulla, se il Napoli farà qualcosa lo farà per se stesso non per me”.
Surreale: abbiamo vinto lo scudetto più surreale di sempre.
E poi? e poi il Napoli avrebbe vinto il Terzo Scudetto IN ITALIA.
E poi capita che si esordisce a Verona con 5 gol: questo Kvaratskhelia non sembra per nulla male (…).
La settimana dopo, 4 gol in casa al Monza: ma che gol ha fatto questo 77????
Il doppio pari tra Firenze e nella sfida in casa con il Lecce: SAN MERET CHE PARA IL RIGORE.
E poi si vince a Roma con la Lazio: questo Koreano oltre a non far passare nessuno, segna pure i gol? un altro del georgiano con il nome impossibile?
E poi? partita tostissima a Fuorigrotta con lo Spezia: Raspadori al minuto 89, tre punti di piombo.
La vittoria a Milano, Simeone che si gira su pennellata d’autore di Mario Rui.
Ma siamo PRIMI IN CLASSIFICA?
50 punti nel girone d’andata.
Il devasto più totale.
Osimhen al minuto 69 rimette la freccia del Napoli in avanti con il Bologna in casa: 3-2 per noi, non perdiamo mai, vinciamo solo, ma com’è possibile??????
Osimhen a Roma con la Roma che abbatte letteralmente la porta con un missile da posizione irreale.
Ma stiamo veramente vedendo il terzo scudetto della storia???
Travolte Sassuolo, Atalanta, Empoli, Udinese.
“EH MA DOPO LA PAUSA MONDIALE”
Dopo la pausa mondiale si perde a Milano con l’Inter.
E dopo si fanno altre sette vittoria consecutive.
Di cui una, travolgente: Napoli – Juventus 5-1.
Zitti tutti.
Lo vinciamo formalmente il 19 marzo 2023 passeggiando 0-4 in trasferta a Torino con il Torino.
Raspadori al 90+1 gela lo Stadium di Torino.
Vinciamo pure a Torino, siamo campioni d’italia ma manca pochissimo per l’ufficialità.
Non è possibile.
Non è letteralmente possibile.
La Salernitana in casa, il gol di Dia, la festa di Salerno.
E pure quella di Napoli: mancava solo 1 punto.
I maxi schermi allo stadio Maradona.
Udinese – Napoli: basta un punto, un solo misero punticino.
Il vantaggio di Lovric.
Ma quando arriva? BASTA, E’ NOSTRO.
Il gol di Osimhen, la sua corsa sotto il settore ospiti.
Il triplice fischio finale.
Era il 4 maggio 2023.
Oggi è il 4 maggio 2025.
Due anni di Te.
Due anni dalla rottura di un incantesimo che sembrava indistruttibile.
Non me ne basterebbero altri 50 per rendermi conto di quello che ho visto.

Co-founder @memenapoli , Docente e Consulente Marketing e Comunicazione ma soprattutto Forza Napoli Sempre a voi e famiglia!