LE QUATTRO GIORNATE DI NAPOLI!
Le quattro giornate di Napoli: Atto II.
Conte invece li ha definiti gli ultimi quattro passi.
4 partite, 12 punti in palio.
Al Napoli basterebbero anche 10 per laurearsi campione in Italia.
Probabilmente nella quartultima giornata gli uomini di Conte affrontano la partita più difficile.
Il lecce è a soli 2 punti dalla zona retrocessione e soprattutto vorrà onorare al meglio la memoria del fisioterapista Graziano Fiorita.
Insomma una di quelle partite ostiche su un campo di una squadra che segna poco ma che ha maledettamente bisogno di punti.
In città però si respira un’aria particolare e soprattutto il mantra è “se vinciamo questa ci siamo”.
Gli azzurri a Lecce però vanno con diverse defezioni.
All’assenza di Neres, si è aggiunta quella di Buongiorno che probabilmente ha finito la stagione.
In difesa allora sono pronti i soliti di Lorenzo e Rrhamani.
L’altro centrale dovrebbe essere Olivera in ballottaggio però con Rafa Marin.
In mezzo al campo Anguissa è recuperato.
Al suo fianco pronti Lobotka e “Mcfratm”.
Davanti invece dovrebbe toccare a Politano, Lukaku e Raspadori anche se Conte potrebbe schierare Rafa Marin centrale con spinazzola che si alzerebbe andando a completare il tridente di attacco.
L’antagonista degli azzurri, protagonista del pirotecnico 3-3 in Champions con il Barcellona, ospita il Verona.
L’Inter perde lautaro per infortunio, Chalanoglu e Inzaghi per squalifica legata al patteggiamento nel caso che ha coinvolto le curve.
A San siro i nerazzurri partono favoriti ma la testa, si spera, potrebbe già essere al ritorno di Champions contro i blaugrana.
Aprono, invece, la giornata, Torino e Venezia.
I granata puntano al decimo posto, mentre i lagunari hanno ancora qualche speranza di salvezza.
Ad aprire il sabato della serie A saranno Cagliari-Udinese e Parma-Como.
Il Cagliari e il Parma con una vittoria raggiungerebbero molto probabilmente la salvezza aritmetica, la stessa che ha festeggiato il Como nella scorsa giornata.
I comaschi sognano, così come l’ Udinese, l’ultimo casella disponibile nella zona sinistra della classifica.
La zona Champions sembra invece il lido delle monache ieri a Napoli; c’è tanta, tantissima confusione!
Il menù della serie A presenta due scontri direttissimi: Bologna-Juve e Roma-Fiorentina.
62 punti per i bianconeri, 61 per i felsinei, 60 per i giallorossi e 59 per i viola.
Credo non serva aggiungere altro per capire la delicatezza e l’importanza di queste due partite.
Alla mezza, di domenica, si intrecciano i destini salvezza e Champions League.
Al castellani infatti Empoli e Lazio si giocano una fetta gigante della loro stagione.
La Lazio deve vincere per evitare che davanti si possa creare un gap.
I toscani sono fermi a 25 punti a 2 punti dal Lecce, sperando che il distacco con i pugliesi resti quantomeno inalterato.
Più tardi, sempre nel giorno del signore, sarà poi il turno di Monza e Atalanta.
La dea ha l’occasione di blindare qualificazione in Champions.
Il Monza aspetta inesorabilmente che la retrocessione diventi matematica.
A chiudere la 35 giornata saranno Genoa e Milan protagoniste del Monday Night.
I rossoneri continuano a sperare nell’Europa, anche se quella probabilmente passerà dalla possibile vittoria in finale di Coppa Italia.
Manca sempre meno alla fine del campionato.
Il Napoli è davanti, continua a dare fastidio e per il momento è matematicamente qualificato in Champions sperando che la capolista resti questa e se ne vada il più presto possibile!
